In cosa consiste la visita clinica di routine del vostro gatto?

Cosa valutiamo quando portate a visita il vostro gatto?

Ad ogni visita clinica di routine vengono valutati una vasta gamma di parametri per stabilire lo stato di salute del tuo animale.

La prima cosa da tenere in considerazione quando si parla di pazienti felini è lo stress che un esame fisico comporta.

La maggior parte dei gatti, essendo stata trasportata e trovandosi in un ambiente molto poco familiare, sarà inevitabilmente stressata al momento in cui viene eseguito l’esame clinico. Incoraggiamo sia i proprietari che il nostro team ad adottare un approccio molto delicato per i gatti nella sala visita. Ove possibile, lasciarli uscire dal trasportino da soli e avere il tempo di abituarsi alla stanza, utilizzare feromoni e altri messaggi olfattivi per aumentare il benessere del gatto durante la visita.

L’esame dovrebbe essere interrotto se il gatto diventa ansioso, per permettere che si tranquillizzi.

Occhi, orecchie, naso e bocca

I gatti possono sviluppare una serie di patologie a carico dei loro occhi. A volte queste sono malattie primarie degli occhi e talvolta possono riflettere problemi interni sottostanti. Il veterinario valuterà attentamente gli occhi del tuo gatto per evidenziare eventuali cambiamenti, incluse secrezioni o gonfiori, le dimensioni e la simmetria delle pupille (apertura centrale dell’occhio).

Il veterinario può esaminare la parte posteriore dell’occhio con un oftalmoscopio – esattamente nello stesso modo in cui avremmo esaminato gli occhi – per rilevare eventuali cambiamenti che potrebbero verificarsi all’interno dell’occhio.

Verrà esaminato il ​​naso del tuo gatto, per evidenziarne cambiamenti come gonfiori, scoli o croste. I gatti fanno molto affidamento sul loro senso dell’olfatto e una varietà di malattie infettive e non infettive possono alterarlo.

Verranno esaminate anche le orecchie del tuo gatto per rilevare eventuali secrezioni o odori anormali. L’esame della parte più profonda dell’orecchio (il condotto uditivo) può essere eseguito con uno strumento chiamato otoscopio. Specialmente nei gatti più anziani, il veterinario può valutare anche la capacità uditiva, in quanto può essere compromessa.

Tutti gli esami di routine includeranno anche un’attenta valutazione della bocca e dei denti del gatto. Per i giovani gatti, è importante valutare lo sviluppo dei loro denti permanenti, mentre per i gatti più anziani il vostro veterinario sarà alla ricerca di eventuali segni di malattia dentale o gengivite (infiammazione delle gengive), entrambi comuni e dolorosi.

È una buona idea abituare il tuo gatto a farsi ispezionare le orecchie e la bocca. Se i gatti sono abituati è molto più facile l’esame del veterinario.

Parla con lo staff su come puoi comportarti a casa, così come puoi pulire i denti del tuo gatto in maniera regolare – questo aiuterà enormemente a prevenire le patologie dentali più avanti nella vita.

Torace e addome

Osservando e ascoltando (con uno stetoscopio) il torace il tuo veterinario valuterà la respirazione e la frequenza cardiaca del tuo gatto, i suoni del cuore e dei polmoni e i loro ritmi. La percussione (toccando il lato del torace) può essere eseguita per valutare ulteriormente i polmoni e la parete toracica.

Palpando attentamente l’addome del tuo gatto, il veterinario può valutare gli organi interni come lo stomaco e l’intestino, il fegato e la milza, i reni e la vescica. Questo deve essere fatto con molta attenzione, sarà inoltre in grado di controllare eventuali segni di dolore o disagio, e eventuali gonfiori o altri cambiamenti nelle dimensioni o nella forma di questi organi.

Ghiandole tiroidee

Soprattutto nei gatti adulti, anziani e geriatrici, la valutazione delle ghiandole tiroidee è importante. Queste sono due piccole ghiandole situate nel collo vicino alla laringe. Sebbene difficile da percepire in un gatto sano, ma in un gatto che ha sviluppato una condizione chiamata ipertiroidismo (una condizione comune nei gatti più maturi, in cui la ghiandola tiroide diventa iperattiva), le ghiandole spesso si ingrandiscono e diventano esplorabili alla visita clinica.

Articolazioni e mobilità

Durante un esame completo, il veterinario tocca i muscoli e le articolazioni del gatto per rilevare eventuali segni di problemi come dolore, gonfiore o perdita della massa muscolare.

L’osteoartrosi è ora riconosciuta come un problema comune nei gatti anziani e maturi (la malattia tende a diventare più comune e più grave man mano che i gatti invecchiano).

Il veterinario potrebbe quindi farti domande sull’agilitá del tuo gatto o chiederti di compilare un breve questionario a riguardo.

Pelo, pelle e linfonodi

Verrà effettuato anche un attento esame del pelo e della pelle, eventuali gonfiori o protuberanze nella pelle o nel sottocute vengono esaminati.

I cambiamenti nella qualità del mantello possono essere un indicatore importante di malattia organica, dei problemi nutrizionali o della presenza di malattie della cute o parassiti (come le pulci).

Il veterinario può anche usare un pettine speciale per cercare di rilevare se le pulci sono presenti o meno (questo è un problema molto comune nei gatti)

Vari linfonodi possono essere percepiti durante l’esame. Queste sono una parte importante del sistema immunitario e dello stato di salute generale dell’animale.

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