Una Casa a Misura di Gatto
Tutti noi traiamo benefici dal vivere con gli animali, riducono lo stress e migliorano la nostra qualità di vita.
Ma dove è meglio tenere il gatto? In casa o in giardino?
La decisione di tenere i gatti in casa può essere principalmente pratica: vivere al 4º piano di un appartamento in una città non permette di tenerlo fuori casa. Inoltre è vero che tenere il gatto in casa riduce il rischio di vagabondaggio, e traumi come avvelenamenti, incidenti con automobili, malattie contagiose o battaglie con altri animali. Inoltre i proprietari ritengono che tenere i gatti in casa riduca il contatto con parassiti. Un’altra ragione per tenere i gatti in casa è di evitare le gravidanze indesiderate.
Quali sono gli effetti della vita in casa sui gatti?
Quali sono le controindicazioni nel tenere i gatti sempre all’interno?
Molti proprietari pensano erroneamente che la vita in casa dei loro gatti sia esente da ogni pericolo, questo è sbagliato perché anche la vita in casa può presentare differenti situazioni di pericolo. Ad esempio la caduta da balconi o finestre, ustioni o bruciature in cucina, accesso a prodotti tossici come per esempio detersivi, Ingestione di cibo non idoneo e piante velenose.
Non abbiamo ancora studi che comparano la mortalità dei gatti che vivono in casa con quelli che vivono all’esterno quindi non abbiamo dati scientifici per consigliare uno stile di vita o l’altro.
Ad ogni modo i gatti non sono stati selezionati per vivere sempre all’interno e alcuni di loro potrebbero non trovarsi bene a contatto con le persone tra le mura domestiche.
Per esempio un gatto deve avere completato la socializzazione con le persone e gli altri gatti prima delle otto settimane di età per un armonioso sviluppo del suo comportamento. Un ambiente monotono e molto prevedibile come può essere quello delle nostre case è stressante per l’animale. I gatti possono non essere in grado di comportarsi in maniera naturale e questo determina stress psicologico che può portare a problemi comportamentali.
I segnali di stress e di ansia possono essere individuati da noi proprietari di gatti come cambi nel livello di appetito, perdita di pelo, vocalizzazioni, comportamento di nascondersi sempre, aggressività, atteggiamenti compulsivi come strapparsi il pelo, leccarsi insistentemente, mangiare oggetti, aggressività autoindotta, miagolare insistentemente. Alcune malattie fisiche sono prevalenti nei gatti che vivono all’interno, probabilmente questo è determinato dal fatto che sono maggiormente osservati e quindi le malattie possono essere individuate prima e più frequentemente.
Qualunque sia la nostra scelta è importante riuscire a dare ai nostri gatti la migliore qualità di vita che possiamo.
Se decidiamo di tenerli in casa dobbiamo adottare degli accorgimenti per ridurne i pericoli e lo stress da carenza di stimoli e spazio che una vita da appartamento comporta.
Una casa può essere trasformata in un ambiente accogliente per il gatto cercando di adottare alcuni accorgimenti per avere una casa a misura di gatto.