Tutti sappiamo che con l’invecchiamento si inizia a soffrire di dolori alle articolazioni.

Tante volte ci sentiamo dire “il mio animale non salta più, sporca fuori dalla cassettina, cosa vuoi è vecchio” probabilmente perchè associamo sempre la vecchiaia alla malattia ma non è così.

Dal punto di vista medico la vecchiaia non è una malattia! è una fase della vita. Certo che andando avanti con l’età possono insorgere più frequentemente delle patologie. Per questo motivo saranno necessari controlli medici periodici e saranno ricercate specifiche patologie che (come nei giovani) devono essere affrontate con la terapia più corretta.

Prevalenza dell’artrosi nei gatti

A causa delle difficoltà di diagnosticare l’artrosi nei gatti, può essere difficile indicare quanti gatti sono colpiti.Tuttavia, recenti studi hanno valutato le radiografie dei gatti anziani con risultati sorprendenti.

In uno studio pubblicato nel 2002, il 90% dei gatti di età superiore ai 12 anni aveva evidenze di malattie degenerative delle articolazioni. Questo include i gatti con la cosiddetta spondilosi della colonna vertebrale (una forma di malattia degenerativa delle articolazioni della colonna vertebrale).

Tuttavia, escludendo i casi di spondilosi vertebrale, circa ⅔ dei gatti aveva segni radiografici di artrosi alle articolazioni degli arti.

Studi più recenti hanno mostrato che dal 60% al 90% dei gatti presentano segni radiografici di artosi nelle articolazioni degli arti.

Tutti questi studi dimostrano che l’artrosi è molto comune nei gatti, è molto più comune (e più grave) nei gatti  anziani e che spalle, anche, gomitiginocchiacaviglie (tarsi) sono più frequentemente colpite.

Che cosa provoca l’artrosi nei gatti?

L’osteoartrosi è una seria patologia in cui la cartilagine normale degenera e viene praticamente consumata, provocando infiammazione, dolore, danni continui all’articolazione con interessamento di tutta la struttura articolare. L’osteoartrosi può essere primaria (senza una ovvia causa di fondo) o secondaria a un danno o anomalie articolari come descritto di seguito. L’altra forma  di artrosi è l’artrite reumatoide, che è una malattia autoimmune.

Quali sono i segni di artrosi  nel gatto?

I gatti sono bravi a nascondere il disagio ed il dolore, quindi non mostrano facilmente segni evidenti come altre specie animali (per esempio il cane).

Il sintomo più frequentemente riscontrato è la riduzione dell’attività per diminuire l’uso delle articolazioni doloranti.

Non aspettiamo certamente di trovarci un gatto che zoppica come potrebbe fare un cane.

I principali segni di artrosi nei gatti sono:

1- Mobilità ridotta:

Riluttanza o esitazione nello saltare in alto o in basso oppure salta su superfici di altezza inferiore rispetto al passato

Difficoltà a salire o scendere scale

Rigidità negli arti, soprattutto dopo il riposo

Difficoltà passare attraverso la porticina del gatto

Assume posizioni del corpo inusuali.

2 – Riduzione dell’attività

Aumenta del tempo trascorso riposando o dormendo

Riduce il periodo di caccia e di esplorazione dell’ambiente esterno

Dorme in luoghi diversi, più accessibili

Riduce l’interazione e gioca meno con persone o altri animali

3 – Alterazione nel comportamento

Riduzione della frequenza e del tempo dedicato alla cura e alla pulizia, le unghie diventano eccessivamente lunghe

Presenza di scaglie sul pelo in particolare sul dorso

Difficoltà nell’utilizzo della lettiera, il gatto fa i ‘dispetti’

4 – Cambiamenti nel temperamento

Animale più irritabile o scontroso con le persone e con gli altri animali

Resta solo per più tempo evitando le relazioni con l’uomo e con gli altri animali.

Alcuni fattori possono aumentare il rischio di artrosi nei gatti:

Predisposizione genetica (determinate razze hanno un rischio maggiore):

 Displasia dell’anca (sviluppo anormale delle articolazioni dell’anca) visto soprattutto nei gatti di Maine Coon (ma anche persiani, siamesi e altre razze).

La lussazione della rotula che è stata segnalata più comunemente nei gatti Abyssinian e Devon Rex.

Scottish Folds sono particolarmente inclini a gravi artrosi che colpiscono multiple articolazioni  a causa di una anomalia della cartilagine.

Lesioni o traumi, fratture, dislocazioni e altre lesioni articolari. Questi possono causare una anomala distribuzione dei carichi che può provocare osteoartrosi secondaria.

Obesità 

Non causa direttamente artrosi, ma è determinante nel peggiorare una condizione già esistente.

Acromegalia

Una condizione poco frequente dei gatti anziani in cui un tumore nella ghiandola pituitaria secerne troppo ormone della crescita. I soggetti colpiti di solito sviluppano il diabete mellito, ma alcuni sviluppano anche artrosi secondaria.

Come viene diagnosticata l’artrosi nei gatti?


L’artrosi è più comunemente riscontrata nei gatti anziani, quindi dovrebbero essere indagata nei gatti maturi (7 anni più) o vecchi.Una diagnosi è spesso basata principalmente sulla presenza di segni individuati dal proprietario in ambiente domestico (come descritto in precedenza).Se vedi uno di questi cambiamenti prenota subito una visita ortopedica per valutare la condizione delle articolazioni del tuo gatto.

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Le informazioni qui fornite sono state redatte da medici veterinari esperti in salute, comportamenti e benessere del gatto.Tuttavia, non è destinato ad essere utilizzato come sostituto della visita veterinaria.

Se il tuo gatto non sta bene, portalo dal veterinario!